mercoledì 25 giugno 2008

Spiedini di Persico con verdure

L’estate è finalmente arrivata,
e con lei la voglia di piatti leggeri e freschi,
le nostre preferenze sono orientate soprattutto verso il pesce,
anche se non viviamo propriamente in una zona di mare, ne troviamo di buona qualità al mercato sotto casa, grazie al nostro pescivendolo che arriva ogni sabato direttamente da Chioggia e che nel corso degli anni ha saputo ben consigliarci su come esaltare al meglio ogni piatto.





SPIEDINI DI PERSICO CON VERDURE

Tagliare il filetto di pesce persico a cubetti
e metterli a marinare con della salsa di soia e dei rametti di timo per almeno mezz’ora in frigo.
Tagliare i peperoni ed i pomodori a pezzetti delle dimensioni simili a quelle del pesce.
Comporre gli spiedini alternando a piacere il pesce con le verdure.
Scaldare bene la griglia e scottarli velocemente da tutti i lati.

venerdì 13 giugno 2008

Ciliegie sciroppate

Siamo in piena stagione di ciliegie, e mia suocera spesso arriva con una cassetta piena omaggio dei suoi clienti, perché qui, chi ha un po’ di terreno facilmente ha anche qualche pianta di ciliegie.
Però io sono allergica al frutto crudo, mentre dopo cotte non mi danno nessun fastidio,spulciando il sito di Coquinaria ho trovato questa facile ricetta di Rossanina per ottenere delle ciliegie o amarene simili alle famose della Fabbri ottime sul gelato e anche in questo rotolo dell’anno scorso.


CILIEGIE SCIROPPATE (Tipo Amarene Fabbri)

Snocciolare 1 Kg di ciliegie o amarene;
Lasciarle macerare per 1 ora in un pentola bassa e larga insieme a 700 g di zucchero ed il succo di 1 limone;
Mettere la pentola sul fuoco e far bollire per 2 minuti;
Spegnere il fuoco e lasciare il tutto riposare per almeno 12 ore;
Togliere le ciliegie e far bollire a fuoco alto il liquido rimasto per 15 minuti in modo che si riduca notevolmente fino quasi a caramellare;
Aggiungere le ciliegie e, a piacere, un bicchierino di liquore alla ciliegia, quindi far bollire tutto insieme per 2 minuti;
Mettere subito nei vasetti ben puliti e capovolgerli per creare il sottovuoto.