mercoledì 17 novembre 2010

Pasta rosticceria

Questo è un impasto tradizionale siciliano che si presta a tantissimi usi sia dolci che salati e si mantiene morbido e soffice per diversi giorni.

La ricetta che uso è quella di Ro di Coquinaria.

1 kg farina 00
70 gr zucchero (per i dolci aumentare a 100g)
130 gr strutto
30/35 gr sale
25 gr lievito di birra
400/430 gr acqua tiepidina (dipende da quanto è umida la farina)


Impastare il tutto e lasciare lievitare per circa 2-3 ore,

dopodiché stendere col matterello ad un'altezza di circa 5/7 mm.

Farcire, dare la forma desiderata,

far lievitare un altro paio d’ore,

colorare la superficie con dell’uovo sbattuto.

Cuocere in forno a 190° per 15-20 minuti .


Con questa dose ho fatto:

Una treccia con cipolla, pancetta affumicata e semi di zucca



Un’angelica salata con 2 porri e 200g di salmone



Una quindicina di paninetti con le gocce di cioccolato.

mercoledì 10 novembre 2010

Fondant al cioccolato

Oggi festeggiamo, e per farlo bene ci vuole una torta fatta con amore a 4 mani anche se 2 sono ancora piccoline.

cioccolato fondente 200 g
burro 200 g
zucchero 200 g
uova 4
farina 1 cucchiaio
Sciogliere al microonde il burro con il cioccolato fondente, controllando che la piccola aiutante non si mangi tutto il burro a morsi,
aggiungere lo zucchero,
unire le uova una alla volta, aggiungendo la successiva solo quando la precedente è ben amalgamata, cercando di evitare che la piccola manina che mescola freneticamente il composto lo sparga per tutta la cucina.
Aggiungere la farina.
Cuocere in forno a 190 gradi per 25 minuti.
Il dolce risulterà molto morbido soprattutto in centro, va bene così,
lasciarlo riposare fino al giorno dopo.

giovedì 4 novembre 2010

Polenta e osei

Siamo nel pieno dell'autunno e la tradizione prevede lauti banchetti a base di polenta e osei.
Noi tendiamo ad essere animalisti ma le tradizioni vogliamo tenerle vive lo stesso e allora facciamo la versione dolce.


E' un pan di spagna sagomato a cupola,

farcito con 1/2 litro di crema pasticcera + uno strato di crema zabaione

ricoperto e decorato con 1/2 chilo di marzapane.

Le fettine di polenta sono ricavate da un piccolo pan di spagna fatto a parte e farcito allo stesso modo del dolce.