Con la primavera spuntano un sacco di erbe spontanee commestibili
che in ogni zona si chiamano con un nome diverso,
i Carletti o Sgrisoloni o Schioppettini o Silene di cui ci parlava Cat,
i Bruscandoli che sono i gettiti spontanei del Luppolo selvatico,
ma i più conosciuti sono sicuramente i nostri Pissacan, o meglio conosciuto come Tarassaco
che già a febbraio/marzo rallegrano i prati con i loro bei fiori gialli che però poco dopo si trasformano in divertenti soffioni.
Qua in pianura adesso sono già troppo grandi, ma in montagna devono ancora fiorire
pertanto è il momento ideale per la raccolta,
ed ogni tanto i miei partono in spedizione ed a me arrivano dei bei piatti già puliti e cotti.
Tarassaco (oPissacan) già cotto 600 g
Ricotta 250 g
Cipolla ¼
Pancetta affumicata 100 g
Burro
Panna 250 g
Grana grattugiato 30 g
Sale e pepe
Pasta fresca
Preparare il ripieno dei cannelloni facendo soffriggere la cipolla tritata con la pancetta a cubettini in un po’ di burro; quindi aggiungere la verdura cotta e farla insaporire. Poi spegnere e lasciare intiepidire.
Lavorare la ricotta per renderla cremosa ed aggiungerci la verdura, un po’di sale e pepe e se ce ne fosse bisogno aggiustare la consistenza con qualche cucchiaio di latte.
Sistemare sul tavolo le sfoglie di pasta fresca,
se si compra pronta come ho fatto io, è meglio scegliere quella di tipo più sottile,
tagliarle già a metà perché con ogni sfoglia vengono 2 cannelloni.
Con la sacc a poche distribuire il ripieno sui rettangoli di pasta ed arrotolare per formare i cannelloni, quindi disporli in una pirofila imburrata.
Sciogliere 30 g di burro con la panna ed il formaggio grattugiato, aggiustare di sale e versare il tutto sopra i cannelloni.
Cuocere in forno a 180° per 20-30 minuti.
Ricotta 250 g
Cipolla ¼
Pancetta affumicata 100 g
Burro
Panna 250 g
Grana grattugiato 30 g
Sale e pepe
Pasta fresca
Preparare il ripieno dei cannelloni facendo soffriggere la cipolla tritata con la pancetta a cubettini in un po’ di burro; quindi aggiungere la verdura cotta e farla insaporire. Poi spegnere e lasciare intiepidire.
Lavorare la ricotta per renderla cremosa ed aggiungerci la verdura, un po’di sale e pepe e se ce ne fosse bisogno aggiustare la consistenza con qualche cucchiaio di latte.
Sistemare sul tavolo le sfoglie di pasta fresca,
se si compra pronta come ho fatto io, è meglio scegliere quella di tipo più sottile,
tagliarle già a metà perché con ogni sfoglia vengono 2 cannelloni.
Con la sacc a poche distribuire il ripieno sui rettangoli di pasta ed arrotolare per formare i cannelloni, quindi disporli in una pirofila imburrata.
Sciogliere 30 g di burro con la panna ed il formaggio grattugiato, aggiustare di sale e versare il tutto sopra i cannelloni.
Cuocere in forno a 180° per 20-30 minuti.
6 commenti:
bella ricettina! la pasta fresca ripiena mi piace in tutti i modi ma i cannelloni sono il formato più bello secondo me...e poi si fanno molto più velocemente di tortellini , ravioli ect
che dono ci hanno fatto le nonne ad averci insegnato ad usare le erbette selvatiche! cannelloni...mmmm perchè non ci ho pensato prima, belli, comodi e buoni, alla prossima erbetta, saluti golosi cat
ma lo sapete che io il tarassaco non l'ho mai assaggiato!!!
COmunque questi cannelloni si presentano mooooolto bene!
Come mai assaggiato???
Vai subito fuori in giardino a raccoglierne un po' ;_D
A parte gli scherzi, è l'unica verdura cotta del tipo a foglia che mi piace veramente tanto, devi assolutamente provarla. :)
uh come mi piaccino, soprattutto perchè sarei curiosa di mangiare i tarassaco. Non l'ho ancora assaggiato, ma io amo assaggiare tutte le erbe commestibili.
Goodd reading
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